Se sei in coppia e vuoi ricevere informazioni sulla vita a due

  • 22 Se ho il virus Hpv può essere colpa del mio partner?

E’ probabile, ma non è detto. Si può esser stati contagiati anche da un partner precedente, ma il virus può esser rimasto latente a lungo: cioè per un periodo si è stati portatori e poi si è attivato solo in seguito. [Quindi, non necessariamente la presenza del virus in una coppia monogama deve essere visto come indice di tradimento. N.d.R.]

  • 23 Devo informare il partner se sono positiva all’HPV?

Sì, bisogna informarlo perché si tratta comunque di una Malattia sessualmente trasmissibile. Il partner deve sapere che a quel punto è bene usare il preservativo (soprattutto se non si ha un partner fisso, ma anche all’interno delle coppie stabili, almeno durante il periodo in cui si è sotto osservazione) e lo si deve anche informare dei rischi che il preservativo o il sesso orale/anale comunque comportano.

  • 24 E’ possibile rimpallarsi il virus all’interno di una coppia (se il virus regredisce, ma nel frattempo l’ho già trasmesso al partner, posso riprendermelo)?

Sì, è possibile ed oltre a questo, purtroppo, il problema deriva anche dal fatto che essendoci diversi ceppi esistono coppie in cui si trovano HPV diversi che possono essere passati dall’uno all’altro. Ma, senza allarmarsi, è importante ribadire che bisogna avere rapporti protetti nel periodo in cui si è sotto osservazione, dopodiché se si è in una relazione stabile non è più necessario poichè la situazione si stabilizza.

Questo perché ci sono delle “finestre di contagiosità”: ad esempio, quando si è appena contratto il virus, esso si trova sul collo dell’utero e il partner in quel momento ha un rischio di contagio superiore al 70%. In seguito, però, il virus “scende” nella mucosa (vedi Figura 1) (oppure viene debellato) e diventa quindi più difficile passarlo. La stessa cosa succede nell’uomo: subito dopo aver contratto il virus esso si trova sulla parte esterna della mucosa e la contagiosità è massima, ma dopo qualche tempo viene debellato oppure “scende” annidandosi nelle parti più interne della mucosa e quindi la trasmissione diventa più difficile.

Per cui, rimane difficile capire quale sia la probabilità di contagio, perché non possiamo sapere esattamente quando sia stato contratto il virus e quanto rimanga in superficie, ma se non ci sono altri partner coinvolti, se sono state usate precauzioni ed è passato il periodo di osservazione annuale, possiamo presumere che la finestra sarà stata coperta ed è difficile che avvenga quel rimpallo che angoscia così tanto le coppie. Pertanto si può riprendere una vita sessuale più serena.

  • 25 Posso avere figli se ho l’Hpv?

Si, il virus non danneggia l’apparato riproduttivo e, passati i tempi di controllo in cui si assesta la guarigione, si può cercare una gravidanza. Non incide nemmeno sul parto poiché non c’è rischio di trasmettere il virus al bambino, anzi, è da preferirsi l’espletamento del parto per via vaginale. Il trattamento delle lesioni del collo dell’utero, invece, può aumentare il rischio di parto pre-termine.