ARTICOLI

Qui di seguito trovate gli articoli che i nostri soci hanno pubblicato su diverse testate. Buona lettura.

Mollare la presa. Lasciar andare.

Non ce la faccio, non posso, è tutta colpa mia, mi sento in dovere di…
Quante volte abbiamo pronunciato queste frasi? E quante volte questi pensieri ci hanno impedito di fare quello che avremmo voluto, di raggiungere un obiettivo, di vivere con maggior serenità un momento di difficoltà o di crisi?
Basiamo la nostra vita su delle convinzioni, che ci accompagnano e ci definiscono. Ma se le convinzioni che abbiamo su di noi fossero limitanti?
Forse siamo convinti di essere timidi, insicuri, inadeguati nel lavoro o nello studio, incapaci di gestire una relazione di coppia o piuttosto ci colpevolizziamo eccessivamente per ciò che accade.
Alcune delle nostre convinzioni, trasmesseci da genitori, insegnanti, compagni di classe o colleghi di lavoro, rappresentano una vera e propria prigione da cui sembra difficile poter uscire; abbiamo ereditato delle idee in cui abbiamo creduto, che sono cresciute in noi e che oggi sono divenute convinzioni che ci auto-limitano.
La “perseveranza della credenza” è il principio psicologico secondo il quale, una volta che crediamo in qualcosa (ad esempio: sono una persona noiosa e per questo non ho amici) tendiamo a cercare conferme a tale credenza e a rigettare le situazioni che rispetto a tale credenza si mostrano in contrasto.
Talvolta capita di aderire all’etichetta che il mondo ci attribuisce e di comportarci secondo quanto previsto da quell’etichetta, ma prendendo consapevolezza del fatto che le nostre convinzioni si sono basate su eventi che un tempo ci hanno scosso, ma che oggi hanno una rilevanza relativa, possiamo cambiarle.
Il workshop “mollare la presa dai pensieri auto sabotanti” insegna ad abbandonare le vecchie convinzioni che ci limitano, le abitudini mentali nocive, i sensi di colpa, gli obblighi inutili e ad accettare la realtà per vivere la nostra vita nel qui e ora.